“Manifestazione tra le più attese nel mondo del cinema, la Berlinale – ancor più quest’anno con l’Italia “Country in Focus” all’European Film Market – rappresenta per noi un’occasione per accendere i riflettori sul nostro Paese, sulle imprese del sistema cinematografico e dell’audiovisivo italiano e sui nostri artisti. L’evento “Celebrating Connections” che dopo Tokyo abbiamo voluto portare a Berlino nasce con l’obiettivo di offrire momenti di confronto sulle opportunità a disposizione degli operatori internazionali che scelgono il nostro Paese e mira a dare la possibilità ad attori e attrici giovanissimi di dimostrare il loro straordinario talento davanti ad ospiti arrivati da ogni parte del mondo”. Così il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni a proposito di “Celebrating Connections”, l’evento organizzato da Ministero della Cultura e Cinecittà su iniziativa della Senatrice, che si è svolto ieri pomeriggio a Berlino, al Gropius Dome, nell’ambito della settantaquattresima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino.
Tanti gli artisti protagonisti dell’evento: da Stefano Accorsi (che sul palco ha presentato la miniserie tv dedicata a Guglielmo Marconi per la ricorrenza dei 150 anni della nascita dell’inventore bolognese) a Federico Ielapi, da Saul Nanni a Domenico Cuomo e poi Ginevra Francesconi, Gaia Girace, Sara Serraiocco. È stato inoltre proiettato un videomessaggio del regista Matteo Garrone, in corsa agli Oscar 2024 con “Io Capitano”.
Di nuove collaborazioni internazionali e delle misure messe in campo dal Ministero della Cultura affinché il cinema italiano acquisisca sempre più una posizione centrale sulla scena mondiale si è discusso anche domenica 18 febbraio nel corso della serata promossa dall’Ambasciata Italiana a Berlino alla presenza della Ministra per la Cultura e i Media in Germania Claudia Roth, del Sottosegretario Lucia Borgonzoni, della Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia, dell’AD di Rai Cinema Paolo Del Brocco e di tanti illustri rappresentanti italiani e tedeschi della politica, dello spettacolo e della cultura per celebrare il valore del cinema italiano, la sua capacità di dialogare con il pubblico internazionale e il consolidamento dei legami culturali e produttivi tra Italia e Germania.